La Ciclovia del Po segue il Grande Fiume per 680 km dalle sorgenti del Monviso al Delta, attraversando città d’arte, borghi storici e riserve naturali fino all’Adriatico.
La nostra traccia parte da Saluzzo, dove inizia l’itinerario percorribile con un buon livello di sicurezza. Saluzzo possiede un centro storico molto interessante ed è raggiungibile in treno, quindi ottimo punto di partenza per il nostro viaggio.Iniziamo a pedalare verso Racconigi, con la sua reggia Sabauda, e risaliamo lungo il Po sino a raggiungere Torino e proseguire in questo lungo viaggio verso la foce del fiume più lungo d’Italia. L’itinerario, che per lunghi tratti coincide con EuroVelo 8 e con la ciclovia VenTo attraversa quattro regioni: Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto, regalando un percorso tranquillo e pianeggiante, adatto a bici gravel, trekking o MTB.
Ammiriamo città d’arte come Torino, Pavia, Piacenza, Cremona e Ferrara, facciamo sosta in borghi ricchi di storia e castelli, e gustiamo l’enogastronomia tipica delle terre del Po, dai risotti piemontesi ai tortelli mantovani fino alle anguille del Delta.
Primavera e autunno sono le stagioni ideali per evitare caldo e zanzare. L’arrivo nel Delta del Po, Patrimonio UNESCO, conclude il viaggio in una suggestiva atmosfera lagunare tra fenicotteri rosa e canneti silenziosi.
La Ciclovia del Po è un grande asse cicloturistico di pianura che segue il corso del fiume Po da Torino fino al Delta e al mare Adriatico.
È un itinerario interamente pianeggiante, su argini fluviali, strade poderali e piste ciclabili regionali e attraversa 4 regioni (Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna e Veneto) e 13 province
Il fondo è misto, alterna tratti asfaltati su strade secondarie a basso traffico, piste ciclabili dedicate perfettamente asfaltate e lunghi segmenti di sterrato compatto sugli argini fluviali.
Il percorso ufficiale è ancora in fase di definizione; alcuni tratti sono ben definiti e segnalati, in altri casi si può scegliere tra gli argini della riva destra e della riva sinistra.
La ciclovia si può percorrere tutto l’anno; i mesi ideali sono aprile-giugno e settembre-ottobre; siamo al centro della Pianura Padana e In piena estate le temperature e l’afa possono essere soffocanti.
Si consiglia di pianificare deviazioni e soste presso le numerose città d’arte che si trovano in prossimità del percorso, anche per spezzare la monotonia del paesaggio dell’argine che caratterizza la seconda parte dell’itinerario, prima di arrivare al delta del Po. Consigliamo inoltre di verificare i servizi traghetto attivi nel Delta del Po (spesso stagionali).
Gravel o trekking bike con pneumatici scorrevoli.
Il percorso è molto lungo, ma si toccano città importanti come Torino, Pavia, Piacenza, Cremona, etc. dove si possono trovare facilmente servizi di noleggio, ciclofficine e punti di ricarica per e-bike.
Questa traccia inizia da Saluzzo, servita dalla ferrovia e facilmente raggiungibile con l’intermodalità treno+bici.
Altro punto perfettamente connesso alla rete nazionale e idealmente significativo come partenza è Torino, presso la confluenza del Po con la Dora Riparia.
Tratte parziali possono essere iniziate/concluse da Pavia, Piacenza, Cremona o Ferrara.
Dal Delta del Po (Chioggia o Rosolina Mare) si può rientrare in treno con bici al seguito verso Ferrara o Venezia-Mestre. per poi cambiare e raggiungere il luogo di partenza.
Le possibilità di divisione sono molteplici e l’assenza di dislivello permette di coprire distanze ragguardevoli; ognuno potrà programmare il proprio viaggio adattandolo alle proprie esigenze e volontà. Una possibile scansione potrebbe essere la seguente, in 9 tappe:
È presente segnaletica FIAB e Bicitalia con loghi “Ciclovia del Po – BI2 / EV8” lungo le arginate principali.
Buona nel tratto Ferrara–Chioggia grazie al progetto Vento; ancora discontinua in Piemonte e Lombardia.
Consigliamo di avere con sé una mappa dettagliata e tracce GPX.
Esiste la guida ufficiale di Bicitalia, edita da Ediciclo, divisa in due volumi.
Non è ancora stata sviluppata una app dedicata.
Lungo il percorso sono molteplici le strutture che offrono servizi bike-friendly. Ecco un elenco indicativo:
“Ciclovia del Po: dalle sorgenti al Delta” – Life in Travel (2023)
| Tipo di bici | Gravel |
| Lunghezza | 680 km |
| Difficoltà tecnica | |
| Difficoltà fisica | |
| Scarica traccia GPX | Download |