Ciclovia AIDA (Alta Italia da Attraversare)

Ciclovia AIDA

La Ciclovia AIDA (Alta Italia da Attraversare) è un percorso realizzato da FIAB Italia che collega il colle del Moncenisio a Trieste, tra città d’arte, argini fluviali, borghi e sapori del Nord.

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La Ciclovia AIDA (BI20) è un affascinante itinerario ciclabile transregionale che collega il confine francese al confine sloveno, partendo da Susa/Passo del Moncenisio e arrivando a Trieste. Lungo circa 900-930 km e suddiviso idealmente in 10 tappe, il percorso attraversa Piemonte, Lombardia, Veneto e Friuli-Venezia Giulia, offrendo una panoramica straordinaria sul patrimonio storico, culturale e paesaggistico del Nord Italia.

Passiamo per grandi città d’arte come Torino, Milano, Verona, Padova, Venezia Mestre, Treviso, Udine e giungiamo infine nella mitteleuropea Trieste, scoprendo lungo il viaggio borghi, laghi (come il Garda) e specialità enogastronomiche tipiche.

Info pratiche

Caratteristiche del percorso

La ciclovia AIDA è un itinerario di circa 950 km che attraversa l’Italia settentrionale da ovest a est; dal confine con la Francia al confine con la Slovenia.

Il percorso si basa soprattutto su ciclovie esistenti, piste ciclabili, strade secondarie a basso traffico e alzaie, con una prevalenza di tratti pianeggianti (oltre il 90%). In corrispondenza degli attraversamenti delle città bisogna percorrere alcuni brevi tratti su strade con traffico intenso. L’ambiente alpino lo incontriamo solo inizialmente, con la partenza dal passo del Moncenisio, a oltre 2000m di quota, Una lunga discesa ci porterà sul fondovalle e il percorso proseguirà sul limitare delle Prealpi, mantenendosi su quote mai superiori ai 200m Il fondo della Ciclovia è per il 35% sterrato e 65% asfaltato.

Consigli pratici

I periodi migliori per affrontare la Ciclovia AIDA sono la primavera e l’autunno, quando il clima è più mite e le ore di luce sono maggiori. L’estate può presentare giornate molto calde, specialmente nelle parti di pianura. Data la lunghezza e la varietà dei paesaggi – dalle alte quote al mare Adriatico – è consigliabile pianificare bene le tappe, e prenotare in anticipo gli alloggi nei centri maggiori attraversati. Partendo da Susa, sul fondovalle, si può evitare il primo tratto “alpino”.

Tipo di bicicletta consigliata

Per affrontare la AIDA consigliamo una gravel bike con pneumatici scorrevoli o trekking bike, in grado di gestire sia superfici asfaltate che sterrati leggeri. Nel caso di una MTB  si consigliano gomme scorrevoli per affrontare meglio i tratti asfaltati.

Noleggi e servizi per e-bike e ciclofficine

L’itinerario è molto lungo e attraversa molti centri abitati dove è possibile trovare noleggi, assistenza, officine meccaniche, sia per bici muscolari che per e-bike, e anche colonnine di ricarica.

Punti di partenza consigliati

Punto ufficiale di partenza è il Passo del Moncenisio, raggiungibile solo con mezzi propri, quindi affrontando la salita in bici oppure utilizzando un servizio di bici-taxi. Il primo luogo sul percorso raggiungibile con l’intermodalità bici+treno è Susa, Altri luoghi utili per iniziare o concludere tratte intermedie sono ad esempio Torino, Novara, Milano, Brescia, Verona, Venezia, Udine — tutti con stazioni ferroviarie FS e con opzioni di accesso al percorso.

Come ritornare dal punto di arrivo

Da Trieste è possibile tornare in treno verso le principali città del nord Italia; molti treni regionali consentono il trasporto biciclette. È sempre consigliato verificare regole del trasporto bici e disponibilità dei convogli.

Tappe consigliate

Il percorso è strutturato in 10 tappe ufficiali:

  • Moncenisio → Torino (101km)
  • Torino → Novara (131 km)
  • Novara → Milano (76 km)
  • Milano → Brescia (111 km)
  • Brescia → Verona (80 km)
  • Verona → Padova (112 km)
  • Padova → Treviso (87 km)
  • Treviso → Pordenone (81 km)
  • Pordenone → Udine (70 km)
  • Udine → Trieste (78 km)

È una sequenza per ciclisti dotati di buon allenamento o per utilizzatori di e-bike, comunque abituati a lunghe tratte. Naturalmente, data la lunghezza del percorso e la quantità di centri attraversati e servizi disponibili sul tracciato, è possibile rimodulare la scansione delle tappe secondo le proprie esigenze e capacità.

Tour operator e pacchetti cicloturistici

  • BicieVacanze – propone pacchetti guidati o self-guided sulla tratta Milano–Venezia, parte del percorso AIDA.
  • Due Ruote nel Vento – organizza tour da Susa fino a Milano
  • Girolibero – offre tour organizzati da Verona a Venezia, segmento centrale della AIDA.
  • Cyclando – piattaforma che raccoglie pacchetti di vari operatori lungo l’intero asse AIDA.

Segnaletica

Il percorso è dotato di segnaletica bidirezionale per tutta la sua lunghezza. Siccome si tratta di segnaletica “leggera” (segnavia bianchi rossi e verdi) potrebbe essere stata danneggiata in alcuni tratti del percorso e non è quindi completa. Consigliamo quindi di utilizzare le tracce GPX o l’App ufficiale.

Guida e app ufficiale

Al momento sono disponibili guide ufficiali curate da FIAB / Ediciclo per i tratti est (Verona → Trieste) e ovest (Moncenisio → Verona).

Sul sito ufficiale è possibile scaricare gratuitamente l’App con cui è possibile orientarsi anche in assenza di connessione internet.

Alloggi bike friendly e bike-hotel

Tra le località più attrezzate per cicloturisti lungo la ciclovia AIDA si trovano strutture bike friendly nei borghi o città come Torino, Novara, Milano, Verona, Padova, Treviso, Udine.

Video e Blog

Video dei cicloviaggiatori

Diari dei cicloviaggiatori

Life in Travel – “Ciclovia AIDA Alta Italia da Attraversare in bici” racconto con impressioni.

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Tipo di biciGravel, MTB
Lunghezza945 km
Difficoltà tecnica
Difficoltà fisica
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